Le registrazioni delle stazioni appartenenti alla Rete Sismica PAT sono state utilizzate per testare un algoritmo di processamento automatico dei dati sismici.
Oltre al Trentino e sue zone limitrofe, le aree per le quali è stato effettuato il test sono l’Italia nord-occidentale, la California e la Nuova Zelanda. Il codice di calcolo permette, tramite specifiche procedure iterative, di leggere in modo automatico i sismogrammi registrati alle stazioni sismiche, al fine di permettere valide e rapide localizzazioni automatiche degli eventi sismici.
I risultati sono pubblicati sul volume 85 (n. 6) della rivista internazionale Seismological Research Letters