Protezione Civile - Provincia Autonoma di Trento
Progetto PermaNET
The PermaNET project is part of the European Territorial Cooperation and co-funded by the European Regional Development Fund (ERDF) in the scope of the Alpine Space Programme www.alpine-space.eu
Il progetto, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Spazio Alpino, ha una durata di 3 anni e ha avuto inizio nel luglio 2008. Al progetto partecipano 14 partner di quasi tutte le regioni alpine, tra i quali 4 italiani. Capofila è l’Ufficio Geologia e Prove Materiali della Provincia Autonoma di Bolzano, mentre il Servizio Geologico della Provincia Autonoma di Trento è partner del progetto.
Il progetto intende costruire una strategia comune dei Paesi dello Spazio Alpino per affrontare il problema del permafrost e le relative situazioni di pericolo creando una rete che copra tutte le Alpi. Questa rete mira alla prevenzione dei rischi naturali e vuole contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio e alla implementazione di buone pratiche di governance. La degradazione del permafrost in relazione ai cambiamenti climatici, infatti, può causare rilevanti problemi di rischio negli ambienti alpini, legati a smottamenti, frane e, più in generale, all’instabilità dei versanti che possono interessare le infrastrutture presenti in quota.
Il progetto prevede la realizzazione di una mappa della distribuzione del permafrost in tutte le Alpi e l’implementazione di una rete di monitoraggio per lo studio delle variazioni del permafrost in relazione ai cambiamenti climatici.
La collaborazione tra i partner dell’arco alpino consentirà di predisporre delle linee guida comuni per quanto riguarda le metodologie per lo studio del permafrost alpino e dei fenomeni d’instabilità connessi alla sua degradazione.
SITI DI MONITORAGGIO DEL PERMAFROST IN TRENTINO
In Trentino sono iniziate numerose indagini che hanno lo scopo di studiare la presenza e la diffusione del permafrost e di mettere in evidenza la sua eventuale degradazione in relazione ai cambiamenti climatici. Oltre ad effettuare indagini diffuse sul territorio, che contribuiranno a produrre un catasto delle evidenze di permafrost e una carta della sua diffusione, sono stati selezionati alcuni siti-chiave, dove sono state installate strumentazioni adatte a monitorare lo stato del permafrost.
I siti di indagine sono i seguenti:
Gruppo Adamello-Presanella
· due rock glacier attivi situati in Val di Genova e Val d’Amola
· area del Rifugio Ai Caduti dell’Adamello
Gruppo Ortles-Cevedale
· area di Cima Cavaion, a monte del Lago del Careser
· rock glacier attivo vicino al Monte Vioz
Dolomiti
· rock glacier attivo nei pressi di Cima Uomo, nel Gruppo della Marmolada
Sono stati inoltre completati un catasto dei rock glacier e una carta della diffusione del permafrost in tutto il territorio della provincia.
- PermaNET Final Conference - Flyer (1459kb - PDF)
