Protezione Civile - Provincia Autonoma di Trento

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27.10.2023

Interventi 21-27 ottobre 2023

Nell'ambito del servizio di reperibilità di protezione civile, nel periodo 21-27 ottobre 2023 il Servizio Geologico ha svolto attività di consulenza a seguito del verificarsi di numerosi eventi.

 

21/10/2023: al km 106+150 della S.S. 50 del Grappa e del Passo Rolle intervento per la presenza di volumi rocciosi instabili sulla scarpata di monte. In particolare, la presenza di un rilevante prisma di porfido, separato dalla parete retrostante da una fessura verticale, che spingeva sul lato sinistro di un muro in fregio all'arteria viabile, aveva causato a sua volta la fessurazione trasversale del manufatto per tutta la sua larghezza rendendo instabile tutto il sistema (vedere allegato). Al momento del sopralluogo il traffico era già stato interdetto ed il Servizio Gestione Strade si era già attivato con una ditta specializzata per effettuare la demolizione del muro e della porzione di roccia instabile. Prima di iniziare la demolizione si è provveduto a stendere uno strato di sabbia sopra il manto stradale per proteggerlo da eventuali danni causati dalla caduta dei blocchi e successivamente è iniziato lo smantellamento del muro e dei volumi rocciosi instabili con benna e martellone montato su braccio meccanico.

22/10/2023: E' stato effettuato un sopralluogo al km 15 circa della SP 90, a sud dell’abitato di Chizzola, alla presenza dei VVF volontari di Ala e di tecnici del Servizio Gestione Strade, dove due blocchi del volume di circa 0,5 mc ciascuno hanno raggiunto e colpito la carreggiata stradale (vedere allegato, figure 1 e 2). Al momento del sopralluogo il transito era già stato interdetto dal Servizio Gestione Strade ed una ditta specializzata stava effettuando il sopralluogo lungo il versante risalendo lungo la traiettoria effettuata dai blocchi sino alla nicchia di distacco che si trova alla quota di circa 300 m s.l.m. all’interno dei depositi di versante (vedere allegato, figure 3 e 4). Non avendo rinvenuto altre masse instabili presenti nel punto di origine del crollo e lungo il percorso dei blocchi, è stato ripristinato il transito veicolare, in accordo con la ditta che ha effettuato il sopralluogo e gli altri convenuti.

22/10/2023: E' stato effettuato un sopralluogo in località Frassenè di Calavino, a monte della SP 251 a causa di un crollo che ha raggiunto la viabilità all’altezza del km 1+750 (vedere allegato, figura 1). Il distacco, avvenuto una cinquantina di metri a monte, ad una quota di 400 m s.l.m, (vedere allegato, figura 2) ha generato blocchi di dimensione variabile fino a 0,15 mc circa che hanno percorso un dislivello di 40 m prima di arrestarsi a ridosso del guard-rail. Al momento del sopralluogo il traffico era già stato interdetto dal Servizio Gestione Strade, al quale è stato consigliato l’intervento di una ditta specializzata per effettuare la rimozione dei blocchi ancora instabili prima del ripristino del transito veicolare.

23/10/2023: E' stato eseguito un sopralluogo alla base delle pendici meridionali del Monte Peller, oggetto nella giornata precedente di un significativo crollo roccioso. L'ispezione dei luoghi ha consentito di accertare il distacco di numerosi blocchi, di volumetria anche plurimetrica, dalla parete sovrastante la strada forestale per Malga Tassulla, con il coinvolgimento della stessa sede stradale. La parete risulta costituita da calcari e calcari marnosi nettamente stratificati appartenenti alla Formazione della Scaglia Rossa (vedere figura 1 allegato). L'esame dell'area di distacco dei massi ha consentito di determinare con buona approssimazione, tramite rilievo delle impronte di distacco, il volume complessivo del crollo, quantificabile in circa 155 metri cubi. Nella figura 2 dell'allegato è schematizzata l'area invasa dal crollo mentre nella figura 3 sono evidenziate delle porzioni di roccia potenzialmente instabili (una più esterna -90 metri cubi, campitura rossa nella fig.3- con condizioni di stabilità decisamente più gravose ed una più interna il cui distacco appare relativamente meno imminente - campitura gialla in fig.3 - ).

26/10/2023: A seguito di una segnalazione dei VVF Trento è stato eseguito un sopralluogo presso un'abitazione in via Melta nel Comune di Trento, interessata da un crollo roccioso di poco più di un metro cubo, staccatosi da circa 6-7 metri di altezza da una ripida scarpata di limitata escursione, boscata e costituita da substrato roccioso (Formazione del Rosso Ammonitico).

27/10/2023: Poco dopo le 7, si è verificato il crollo di due massi (1mc e 2mc, vedi allegato) sulla strada comunale per Pianezze (Comune di Aldeno). La nicchia di distacco è posta a circa 300 metri di quota a monte della strada, la quale è stata chiusa per verifiche e disgaggi.