Intervento della Protezione civile trentina in corso in Abruzzo, nel pomeriggio altro possibile intervento in Molise.
Emergenza neve, continua il lavoro dei volontari trentini. Due allevatori riminesi che erano rimasti isolati sulle colline della Valmarecchia sono stati recuperati oggi dagli uomini della Protezione civile trentina, che sono riusciti a raggiungere la stalla dove i due uomini si erano recati per "soccorrere" i loro animali e dove stavano attendendo da tre giorni di poter tornare a valle.
Sono sotto un metro di neve gli uomini della Protezione civile trentina, al comando dell'ingegner Raffaele De Col, impegnati in Emilia Romagna, fra Rimini, Cesena, Forlì. Anche oggi la situazione rimane critica e la nuova ondata di maltempo che ha colpito queste zone già duramente provate non sembra per il momento dare respiro.
Prosegue nonostante le difficoltà e le nuove nevicate l'intervento dei vigili del fuoco e dei tecnici trentini in Val Marecchia, Forlì e Cesena
L'"emergenza tetti" è la priorità: liberati edifici pubblici, scuole, siti industriali
Una colonna mobile partirà nelle prossime ore per intervenire nelle zone del riminese e del forlivese
La differente severità di un sisma in un determinato sito è dovuta ad una doppia serie di fattori. Da una parte le caratteristiche proprie del terremoto, legate cioè alla "sorgente" sismica, dall'altra gli elementi che riguardano il sito di riferimento.
Mappa con epicentri e meccanismi focali delle due scosse principali
TERREMOTO, IN TRENTINO PAURA MA NESSUN DANNO A PERSONE O COSE
Scosse di magnitudo 4.5 e 5.1 con epicentri nel Veronese e in provincia di Reggio Emilia avvertite anche in Trentino
I geositi o geotopi, sono luoghi che testimoniano in modo particolarmente significativo l'evoluzione della crosta terrestre o l'influenza che questa ha avuto sullo sviluppo della vita e dell'uomo.
Comunicato Ufficio Stampa nr.3007 del 30/10/2011
Magnitudo 4.2 alle 6.13: la Protezione civile trentina sta monitorando la situazione
Nel corso dell’ultimo aggiornamento del Comitato Operativo, il Comitato tecnico scientifico ha escluso la possibilità che uno o più frammenti del satellite UARS cadano sul territorio italiano.
In vigore il 6°aggiornamento della Carta di Sintesi Geologica
Il giorno 15 giugno alle ore 16.00 circa si è verificato il crollo di un masso del volume approssimativo di 4-5 metri cubi in corrispondenza del km 6 della S.P. 75 del Murello nel territorio Comunale di Castello Tesino.
Nella serata del 16 giugno 2011 si è verificato un crollo roccioso (Formazione Rosso Ammonitico Veronese) di circa 10 - 20 metri cubi a monte della strada forestale che da Villamontagna conduce al Rifugio Calisio.
E' disponibile il bollettino contenente i dati riguardanti gli eventi sismici registrati dalle stazioni della rete sismometrica nel corso dell'anno 2010.